7 Domande a Fabio Nodari


1. Presentati per favore
Mi chiamo Fabio Nodari,sono nato nel 1985 e fotografare è una delle mie più grandi passioni. L'altra mia grande passione è quella dei viaggi. Che si tratti di fare un'escursione in montagna, visitare una metropoli o dormire nel deserto l'importante è non fermarsi mai e avere sempre la voglia di esplorare e conoscere posti e persone nuove... Ho iniziato fotografando solo paesaggi, poi ho cominciato a fotografare anche animali e ora faccio anche reportage.

2.Quando hai iniziato a fotografare?
Nel 2009 ho comprato la mia prima reflex. Prima di allora ho usato una fotocamera digitale e le classiche macchine fotografiche usa e getta senza alcuna pretesa particolare..

3. Cosa utilizzi per creare le tue foto (fotocamera, Software, obiettivi, luci, studio…ecc)?
Volendo riassumere dividerei il lavoro che faccio per ottenere una fotografia in 3 fasi:
1) studio della scena
2) realizzazione dello scatto
3) sviluppo della fotografia.
Per la prima fase lo strumento principale è ovviamente l'occhio, attraverso il quale cerco di studiare la scena che mi si presenta e cerco di capire come trasmettere al meglio quello che sto osservando..
Per quanto riguarda la realizzazione dello scatto al momento ho una Canon 50D e tre obiettivi: 10-22 mm per i paesaggi, 50 mm f/1.8 e 100-400 mm per gli animali.Non uso luci né scatto in studio (per lo meno in questo momento)
Infine è necessario ottimizzare la fotografia scattata, proprio come ai tempi della pellicola era necessario sviluppare il negativo. Ci sono diversi software che si possono utilizzare, tutti molto validi. Io uso Camera Raw per la conversione del file negativo digitale e Photoshop per l'ottimizzazione finale e il salvataggio della foto in Jpeg.




4. Chi o cosa ti ispira?
Sembra banale ma la bellezza e l'armonia della natura sono per me una costante fonte di ispirazione. Che si tratti di un tramonto o di animali rimango sempre affascinato dalla natura.

5.Quanto tempo impieghi al mese/settimana per fotografare?
Non tanto quanto vorrei purtroppo.. In ogni caso non sono una persona dallo scatto facile.. Fotografo solo se quello che mi sta davanti mi trasmette qualcosa. Cerco comunque di fare almeno uno o due viaggi all'anno che mi portino in luoghi interessanti anche dal punto di vista fotografico..

6.Facci vedere il tuo scatto preferito, e spiegaci perché ti piace. 

E' sempre difficile riassumere tutto il proprio lavoro in un solo scatto.. Diciamo che sono particolarmente affezionato a questa foto per tutto ciò che rappresenta per me: la realizzazione di un sogno(visitare l'Australia), l'importanza della luce e della composizione nella fotografia e la fortuna (che ammettiamolo è molto importante anche nella fotografia di paesaggio) di aver trovato le condizioni giuste al momento giusto.Fortuna che però assiste solo chi la cerca, questo è bene ricordarlo..

7. Che consiglio daresti a chi ha appena iniziato a fotografare?
Forse non sono ancora abbastanza esperto per dare consigli. L'unica cosa che mi sento di dire è di avere l'atteggiamento giusto verso la fotografia: è solo un mezzo, non un fine.. Il fine dovrebbe essere quello di raccontare o trasmettere qualcosa.
Quindi non ha molto senso per me la ricerca sfrenata all'obiettivo super mega nitido o dell'ultima reflex con 50 megapixel.
Le belle foto si fanno prima di tutto con gli occhi e con il cuore...

Fabio Nodari nel web:
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